Asics è riconosciuto internazionalmente come un brand devoto alla qualità e alla cura dei dettagli. Se avete provato un paio di scarpe, Nimbus, Cumulus o Kayano, sapete che è difficile tornare indietro.
Ma sul lato digital Asics non ha mai dimostrato grande interesse per tecnologia e innovazione. Fino ad oggi.
Jason Jacobs – il CEO di Runkeeper – ha annunciato infatti poche ore fa di aver raggiunto un accordo con Asics, che diventerà titolare esclusivo della sua App dedicata al Running.
Nata 8 anni fa Runkeeper, secondo le parole del suo ideatore – Jacobs appunto – manterrà la sua identità, regalando (non si conoscono ancora i termini economici dell’accordo) ad Asics l’occasione per diventare un brand capace di interagire con i suoi clienti non solo con prodotti fisici (le scarpe) ma offrendo alta qualità anche sul lato tecnologico/digitale.
Una visione che Nike ha avuto per prima, con la sua app Nike Running e che ogni brand sportivo con focus sul Running ha pensato bene di replicare.
L’estate scorsa – forse lo ricorderete – il gruppo adidas ha acquistato Runtastic, mentre Under Armor ha scelto Endomondo e MyFitnessPal per completare la sua (già ampia) offerta.
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