Maratona di Firenze: ecco come affrontarla

La Firenze Marathon è un evento unico. Insieme a Roma è tra le Maratone più amate e partecipate al mondo.

Giunta alla trentatreesima edizione, la Firenze Marathon è un palcoscenico ricco di bellezza e fascino.

Un nuovo tracciato, senza dislivelli, approvato dalla IAAF. Considerato da tempo uno dei percorsi più belli al mondo, da quest’anno si arricchisce di una bella novità.

Partenza e arrivo saranno proprio nel cuore della città, in piazza Duomo, con altre favolose piazze, come Piazza della Repubblica e Piazza Santa Maria Novella, a fare da cornice e supporto per i servizi agli oltre 10.000 podisti come ristori, preriscaldamento, servizio massaggi e deposito sacche gara.

Ma andiamo nel dettaglio di gara. Partenza da piazza Duomo quindi, con i runner che si dirigeranno verso via Martelli e poi in via Cavour verso i viali di Circonvallazione, riprendendo così il tracciato dello scorso anno.

La scorrevolezza è un punto chiave del tracciato, è importante quindi cercare di controllare e gestire al meglio la velocità. In percorsi di questo tipo infatti si tende a partire molto velocemente, con la conseguenza di andare fuori giri presto e bruciare tutte le energie prima di raggiungere il traguardo.

E per sostenere il fisico, come già ricordato in passato, bisogna curare alimentazione e idratazione nei giorni precedenti la gara, partendo almeno una settimana prima.

Eliminare alcol e fritti per non appesantire e affaticare il fegato. Ridurre i caffè e privilegiare le proteine contenute in vegetali e legumi. Bere almeno un bicchiere d’acqua in più al giorno nei giorni che precedono la gara, senza esagerare.

Importantissimo anche il riposo. Bisogna cercare di dormire almeno 7 ore per notte per arrivare riposati il giorno della gara.

Rifornirsi e reintegrare i liquidi ai ristori cercando di evitare cibi solidi almeno fino a metà gara. Anche se la sete non è troppa bisogna ricordarsi di bere spesso, a piccoli sorsi.

Una volta entrati nella seconda parte della Maratona via libera (sempre moderatamente) a qualche barretta o gel.  Continuate con l’idratazione e proseguite decisi fino quando transiterete nella zona di Campo di Marte. Da lì sarà centro storico di Firenze e la gloria di tagliare il traguardo tra i principali monumenti della città.

http://firenzemarathon.it/

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