Le New Balance Vazee Pace sono sul mercato da qualche mese, e sono le naturali discendenti delle (mitiche) New Balance 890. Si possono riconoscere infatti alcuni elementi tipici, come l’intersuola ad esempio, realizzata in REVlite, un composto di schiuma innovativo che fornisce la stessa reattività e la durevolezza della New Balance foam (che è il 30% più pesante però).
Le Vazee Pace, oltre ad essere esteticamente molto belle, si possono definire delle Everyday Trainers. Scarpe per l’allenamento di tutti i giorni insomma. Molto comode quando calzate, non fasciano troppo ma non sono nemmeno troppo larghe.
E la cosa bella è che quando inizi a correre inizi a prendere velocità senza nemmeno accorgerti. Sono leggere e sembra di non averle ai piedi. E poi la reattività. Queste scarpe volano.
Sarà il drop ribassato (solo 6mm), o forse la distribuzione dell’ammortizzazione. Sta di fatto che la spinta c’è, e si sente. Probabilmente per chi ha un peso contenuto potrebbero essere una buona alternativa per gareggiare in qualche Mezza Maratona veloce.
Le Vazee sono delle neutre pure, quindi attenzione se siete iperpronatori o se siete (un po’) sovrappeso.
Se non avete problemi invece via libera a corse a perdifiato e allenamenti impegnativi. Perfette per ripetute o sessioni in pista, le Vazee rispondono bene e regalano un senso di stabilità. Attenzione: non parlo di supporto, mi riferisco alla sensazione di quando si appoggia il piede a terra. Ti fanno sentire sicuro.
No invece a lunghe o lunghissime distanze, diciamo non oltre i 15 km. Il drop di 6mm infatti (17mm tallone – 11mm avampiede) potrebbe affaticare eccessivamente i legamenti, in particolare il tendine di Achille.
Perfette invece come scarpe alternative, da alternare ad una scarpa tradizionale (drop 12mm) per far lavorare tutti i muscoli degli arti inferiori.
La tomaia infine è molto traspirante e curata nei minimi dettagli. Abbastanza aderente sul collo del piede, si allarga leggermente verso la zona delle dita, lasciando lo spazio necessario per sentirne la comodità. Talloniera non eccessivamente stretta. Se avete il piede magro potrebbe sembrare un po’ abbondante, ma finora nessun problema di vesciche.
Le rivali? Se dovessi paragonarle a modelli di altri brand mi verrebbero in mente Pegasus, Ghosts, Cumulus e Saucony Ride, anche se ovviamente ognuna ha caratteristiche proprie e differenti da tutte le altre.
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