Usain Bolt ha vinto il titolo mondiale dei 100 metri correndo con lo strepitoso tempo di 9″58, abbassando di 11 centesimi il record del mondo che gli apparteneva. Secondo posto per Tyson Gay in 9″71 (primato statunitense) e terzo Asafa Powell (9″84). Tempi davvero assurdi, se si considera che i 9″71 di Gay sono più lenti di soli 2 centesimi rispetto all’ex record del mondo (sempre di Bolt) di 9″69. L’attesa per questa finale era spasmodica, anche per quanto fatto vedere da Usain Bolt in semifinale: prima ha provocato una falsa partenza, poi ha dominato la batteria con uno straordinario 9″89, ma ancora una volta ha smesso di correre a quaranta metri dal traguardo, guardandosi intorno per controllare la posizione dei rivali. Prima dell’avvio giusto, ci sono state due false partenze: la prima insolitamente provocata da Bolt, e la seconda del britannico Tyrone Edgar, che di conseguenza è stato fermato dai giudici. Nell’altra semifinale Gay, uscito in ritardo dai blocchi, ha rimontato e superato Powell: l’americano ha chiuso al primo posto in 9″93, il giamaicano è arrivato secondo in 9″95.
2 Comments
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Davvero incredibile ,questo ragazzo se nn perde la testa può arrivare dove nemmeno l’immaginazione arriva ;)
secondo me sotto i 9″50 ci può tranquillamente arrivare, magari anche con uno 0.5 di vento a favore, ma di sicuro prima o poi lo fa :D