Yeman Crippa si racconta dopo l’esperienza Milano Marathon

La Maratona di Milano 2019 è stata l’edizione delle conferme. Tanto pubblico e una città che finalmente inizia ad accogliere calorosamente e positivamente i runner impegnati sul percorso.

Ma non dimentichiamo che per tanti, tantissimi, la Maratona di Milano è anche – e soprattutto – la staffetta.

3.429 squadre che hanno portato al traguardo 13.716 persone, con percorsi fra i 7 e i 13 chilometri. Tra i tanti team anche il vincitore della staffetta, capitanato da Yeman Crippa, mezzofondista italiano medaglia di bronzo nei 10.000 metri agli Europei di Berlino 2018.

Non solo, Yeman è anche diventato campione europeo under 23 dei 5.000 m piani nel 2017, e due volte campione europeo junior.

Quale migliore occasione per intervistarlo e fare due chiacchiere con lui?

– Ciao Yeman, partiamo dai complimenti per la vittoria con il tuo team nella staffetta della Milano Marathon insieme a Yohanes Chiappinelli. Ci racconti questa esperienza?

La staffetta della Milano City Marathon è stata un esperienza molto bella specialmente data dal fatto che l’ho corsa con alcuni dei miei migliori amici! La squadra di cui facevo parte era di un grande amico e sono stato molto felice di aver vinto la gara insieme!

– Sappiamo che prediligi le distanze fino ai 10.000, hai mai pensato di “allungare” fino alla mezza maratona e perché no, fino alla maratona?

I 5.000m e 10.000m mi piacciono un sacco ma per ora non penso né alla mezza né alla maratona, perché in questo momento vorrei solo fare bene in pista.

– Torniamo ai tuoi obiettivi “classici”. Quali sono i tuoi prossimi impegni agonistici?

Al momento mi sto allenando per le gare di giugno-luglio dove cercherò di fare il massimo in vista dei campionati mondiali che di Doha.

– Cosa ne pensi dell’attuale situazione dell’atletica in Italia?

Penso che il livello in Italia non è molto alto, ma credo che stiamo andando nella giusta direzione. Prima o poi riusciremo a giocarci le medaglie con tutte le altre nazioni.

– Quante ore di allenamento al giorno?

Mi alleno 2 ore al mattino e 2 al pomeriggio.

– Che scarpe usi per i tuoi allenamenti?

Uso la Nike Pegasus 35 o la Vomero 14 per le corse lunghe – invece per le ripetute prediligo le Nike Vaporfly 4% Flyknit.

– Hai qualche rito scaramantico che ti rassicura prima di una gara?

Il mio rito scaramantico prima di ogni gara è bere il caffè appena prima di iniziare il riscaldamento.

– Qualche consiglio per chi inizia a correre o ha iniziato da poco ma non ha un allenatore?

Il mio consiglio per chi inizia a fare atletica è di non smettere mai perché sta iniziando uno sport bellissimo, faticoso ma che ti da soddisfazione!

– Curi molto l’alimentazione? Se sì, come?

Curo l’alimentazione cercando di mangiare cibi salutari ma soprattutto con una dose giusta e nei momenti opportuni.

– Cosa fare (o non fare) nei giorni che precedono una gara?

I giorni prima della gara sono molto importanti, bisogna cercare di scaricare i lavori fatti precedentemente e correre massimo mezz’ora seguiti da una decina di allunghi.

– Ascolti mai musica in allenamento?

Quando sono da solo e devo correre il lungo, mi piace avere la musica nelle orecchie!

Beh che dire, ti auguriamo il meglio per le tue gare e.. in bocca al lupo per Doha!

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